Riabilitazioni disfunzioni Gnatologiche
Terapia dei Disordini Cranio-Cervico-Mandibolari
Con i termini disordini temporo-mandibolari e sindrome algico-disfunzionale dell’articolazione temporo-mandibolare si definisce un danno funzionale dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) che di solito interessa tutto il distretto cranio-cervicale, estendendosi a volte alle spalle. È una sindrome dolorosa associata a rumori articolari, dislocazione e sublussazione del disco. Questi sintomi non sempre sono presenti contemporaneamente e compaiono con diverse intensità.
Tali disordini presentano una patologia muscolare, associata a problemi cefalici, labiali e mandibolari. L’evoluzione della sindrome avviene di solito in 2 fasi, una acuta e una cronica. La fase acuta è caratterizzata da rumori, dolori che si accentuano al momento della masticazione, una limitazione funzionale e laterodeviazioni verso il lato affetto.
Possono essere presenti anche cefalee, vertigini e acufeni. La fase cronica è legata all’incoordinazione condilo-meniscale e presenta rumori durante la masticazione e dolori lievi, sia all’articolazione che alla regione temporale.La terapia generalmente si articola su diverse opzioni:
CORREZIONE DI ABITUDINI VIZIATE
TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE
FISIOTERAPIA
GINNASTICA
TERAPIA PSICOLOGICA
TERAPIA OCCLUSALE (splint, ortodonzia, protesi,..)
TERAPIA FARMACOLOGICA